Avvocato per gratuito patrocinio a Roma

Avvocato per gratuito patrocinio a Roma

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Mi chiamo Mattia Fontana ed esercito la professione di Avvocato penalista a Roma.
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Cos’è il gratuito patrocinio? [ torna al menu ]

Il gratuito patrocinio, più correttamente “patrocinio a spese dello Stato” è un istituto che consente al cittadino non abbiente di essere assistito da un Avvocato senza alcun esborso di denaro.
Sarà lo Stato a farsi carico delle spese relative al procedimento ed in particolare l’onorario e le spese sostenute dal tuo Avvocato, comprese quelle relative alla copia degli atti processuali ed anche quelle relative al consulente tecnico di parte.
Il patrocinio è assicurato nel processo civile, amministrativo, contabile, tributario e negli affari di volontaria giurisdizione, per la difesa del cittadino non abbiente quando le sue ragioni risultino non manifestamente infondate.
È assicurato inoltre il patrocinio nel processo penale per la difesa del cittadino non abbiente, indagato, imputato, condannato, persona offesa da reato, danneggiato che intenda costituirsi parte civile, responsabile civile ovvero civilmente obbligato per la pena pecuniaria.

 

Quali sono i requisiti per il gratuito patrocinio? [ torna al menu ]

La cittadinanza italiana non è un requisito per accedere al beneficio in quanto possono accedere al patrocinio a spese dello stato: sia i cittadini italiani (anche liberi professionisti o titolari di partita IVA) che i cittadini stranieri o gli apolidi.
Il requisito fondamentale è costituito invece dal reddito.
Può infatti essere ammesso al patrocinio chi è titolare di un reddito imponibile ai fini dell’imposta personale sul reddito, risultante dall’ultima dichiarazione, non superiore a euro 12.838,01.
Nel calcolo devono essere inclusi anche i redditi dei familiari atteso che il limite suddetto è elevato di euro 1.032,91 per ognuno dei familiari conviventi.

 

Come sapere se si ha diritto al gratuito patrocinio? [ torna al menu ]

Per sapere se hai diritto al patrocinio a spese dello stato devi conoscere quali sono i tuoi redditi risultanti dall’ultima dichiarazione e quelli dei tuoi familiari.
Non devi inoltre rientrare in uno dei casi di esclusione previsti dalla Legge e che tra poco vedremo.
Se invece sei vittima di reati quali: maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale, stalking ecc. puoi beneficiare del patrocinio a spese dello stato a prescindere dal reddito di cui sei titolare.

 

Come avere un Avvocato con gratuito patrocinio? [ torna al menu ]

Esiste un elenco degli Avvocati abilitati alle difese per il patrocinio a spese dello Stato in cui sono indicati i nominativi dei difensori a cui il richiedente può rivolgersi. L’elenco è consultabile sul sito del Consiglio dell’Ordine competente o presso la segreteria del COA di riferimento.
Non tutti gli Avvocati infatti sono iscritti nell’elenco suddetto ma è necessario presentare una specifica domanda.
Per avere un Avvocato per il gratuito patrocinio a Roma dovrai consultare l’apposito elenco sul sito dell’Ordine degli Avvocati di Roma.
Quando avrai trovato il nominativo che più ti aggrada, potrai contattare l’Avvocato, il quale verificherà se sussistono le condizioni per l’ammissione al patrocinio a spese dello stato.

 

Quanto deve essere l’ISEE per il gratuito patrocinio? [ torna al menu ]

Si potrebbe essere portati a pensare che l’ISEE sia utile ai fini dell’ammissione al patrocinio a spese dello stato.
In realtà l’ISEE (acronimo di “Indicatore della Situazione Economica Equivalente”) è un metodo per calcolare, valutare e confrontare solo la situazione economica di una famiglia e non consente di essere utilizzato per la indivudazione del reddito imponibile di riferimento. Infatti l’ISEE non si limita al solo reddito percepito, ma prende in considerazione la situazione economica, e dunque anche il patrimonio immobiliare e mobiliare della famiglia.
La norma inoltre richiede espressamente che non si faccia riferimento al solo reddito imponibile, ma anche ad altri redditi esenti o soggetti a tassazione separata, che non vengono considerati per la determinazione dell’ISEE.
Per questi motivi l’ISEE non rappresenta un documento utile al fine di determinare il reddito del richiedente.

 

Chi è escluso dal gratuito patrocinio? [ torna al menu ]

In ambito penale l’ammissione al patrocinio a spese dello stato è esclusa in casi determinati previsti dalla Legge.
Ciò avviene quando il richiedente è:
– indagato, imputato o condannato per reati commessi in violazione delle norme per la repressione dell’evasione in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto;
– condannato con sentenza definitiva per i reati di associazione mafiosa, e connessi al traffico di tabacchi e agli stupefacenti.
– assistito da più di un difensore; in ogni caso gli effetti dell’ammissione cessano a partire dal momento in cui la persona alla quale il beneficio è stato concesso nomina un secondo difensore di fiducia.

 

Quante volte si può richiedere il gratuito patrocinio? [ torna al menu ]

Non esistono limiti per beneficiare del patrocinio a spese dello stato. Il richiedente può chiedere l’ammissione al gratuito patrocinio ogni volta che ne avrà bisogno, purché siano sempre rispettati i requisiti di ammissione.
Potrai pertanto affrontare molteplici procedimenti penali senza dover pagare alcunché a patto che sussistano i requisiti previsti dalla Legge.

Obiettivo primario dello Studio Legale Penale di Roma fondato dall’Avvocato penalista Mattia Fontana, è quello di garantire la miglior difesa e tutela per i propri assistiti.
Se necessiti di un Avvocato esperto in diritto penale a Roma contattami per una consulenza.

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Chi è e quanto si paga l’Avvocato di ufficio? [ torna al menu ]

Si fa spesso confusione tra avvocato d’ufficio e gratuito patrocinio.
La differenza tra i due istituti è invece netta e ben delineata.
Il patrocinio a spese dello stato consente al cittadino non abbiente di farsi difendere da un difensore (sia esso di fiducia o di ufficio) purché sia iscritto nell’apposito elenco e sia disponibile a farlo.
Il difensore d’ufficio è invece l’Avvocato che viene nominato al cittadino che non è assistito da un Avvocato di fiducia (ad esempio perché non ne conosce nessuno).
L’avvocato nominato d’ufficio ha l’obbligo di prestare il proprio patrocinio e ha diritto di essere retribuito.
Pertanto se hai i requisiti per accedere al patrocinio a spese dello stato, potrai usufruire di questo beneficio a prescindere dal fatto che l’Avvocato che ti difenda sia di fiducia o di ufficio.
Se invece non possiedi i predetti requisiti dovrai pagare il compenso spettante al tuo Avvocato.

 

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Se hai un procedimento penale pendente presso il Tribunale di Roma ed hai i requisiti per accedere al patrocinio a spese dello stato puoi rivolgerti ad un Avvocato iscritto nel relativo elenco (clicca qui se vuoi prenderne visione).
Dopo averlo contattato, il Legale si prenderà cura della tua situazione giudiziaria e verificherà se sussistono i presupposti per essere ammesso al beneficio.
In caso di risposta affermativa procederà a redigere l’istanza di ammissione e ad inoltrarla al competente magistrato.
Se sarai ammesso al patrocinio a spese dello stato non dovrai affrontare alcun costo relativo al procedimento penale.

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