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Mi chiamo Mattia Fontana ed esercito la professione di Avvocato penalista a Roma.
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Dicono di me
Avv. Mattia Fontana | Avvocato Penalista Roma
Largo Trionfale, 11, Roma
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Ho avuto il piacere di conoscere l avvocato Mattia Fontana per una consulenza devo dire che la professionalità va oltre le aspettative un ringraziamento speciale. Baldisseri Diego Padova.
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Ringrazio l'Avvocato Fontana per l' eccezionale lavoro svolto. Persona schietta, capace, corretta e disponibile. Consigliatissimo!!!
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L,'avv.to Fontana interpellato questa mattina per un suo è stato veramente gentile e disponibile. Ben 10 minuti di colloquio telefonico senza richiedermi nulla per la sua consulenza. Lo ringrazio molto
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Ottimo avv mi a risolto una causa che la portavo da anni avanti serio professionale puntuale lo consiglio
Che cos’è la violenza sessuale? [ torna al menu ]
Il reato di violenza sessuale chiamato comunemente anche “stupro” consiste in un atto sessuale imposto con la violenza. Si tratta essenzialmente di un atto sessuale privo di consenso.
Elemento fondamentale di questo reato infatti, è proprio il consenso il quale deve sussistere per l’intera durata del rapporto, non solo all’inizio. L’eventuale ripensamento o la non condivisione delle modalità di consumazione del rapporto sono elementi tipici della mancanza di consenso.
Il consenso deve inoltre essere lecitamente e coscientemente prestato.
Querela per violenza sessuale [ torna al menu ]
Il reato di violenza sessuale è un reato procedibile a querela di parte a meno che non ricorrano le circostanze indicate dall’art 609 septies del codice penale. Se non ricorrono tali circostanze dovrà essere la persona offesa a presentare una querela entro 12 mesi da quando ha avuto conoscenza del fatto di reato al fine di richiedere la punizione del presunto colpevole.
La querela proposta inoltre è irrevocabile.
Se invece ricorrono le predette circostanze la violenza sessuale diverrà procedibile d’ufficio.
In quest’ultima ipotesi non sarà necessario che la persona offesa presenti una querela ma sarà sufficiente la denuncia o la segnalazione da parte di un qualsiasi cittadino.
Quanto tempo ho per denunciare una violenza sessuale? [ torna al menu ]
Come detto il reato di violenza sessuale appartiene alla categoria dei reati procedibili a querela della persona offesa, a meno che non ricorrano le circostanze suddette.
Solitamente, per i reati procedibili a querela di parte, la persona offesa ha un termine di tre mesi per presentare la querela. Per il reato di violenza sessuale invece il termine è innalzato a dodici mesi. In tal modo si lascia alla vittima la possibilità di riflettere al meglio sul da farsi.
Inoltre la querela proposta è irrevocabile pertanto il processo penale continuerà a prescindere dalla volontà della persona offesa.
Obiettivo primario dello Studio Legale Penale di Roma fondato dall’Avvocato penalista Mattia Fontana, è quello di garantire la miglior difesa e tutela per i propri assistiti.
Se necessiti di un Avvocato esperto in diritto penale a Roma contattami per una consulenza.
Denuncia per violenza sessuale: cosa si rischia [ torna al menu ]
Il rischio per l’indagato per il reato di volenza sessuale è alto. Oltre a dover affrontare un processo infatti si rischia l’applicazione di una pena severa.
L’art 609 bis cp stabilisce che chiunque con violenza o minaccia o con abuso di autorità costringe qualcuno a compiere o subire atti sessuali è punito con la reclusione da sei a dodici anni.
Viene applicata la stessa pena a chi induce qualcuno a compiere atti sessuali: abusando delle condizioni di inferiorità fisica o psichica della persona offesa al momento del fatto; se il colpevole si sostituisce ad un’altra persona traendo in inganno la persona offesa.
Nei casi meno gravi invece la pena è diminuita da un terzo a due terzi.
La pena può essere invece aumentata in presenza di alcune circostanze aggravanti previste dalla Legge.
Denuncia per violenza sessuale: conseguenze [ torna al menu ]
Dopo la presentazione della querela o della denuncia inizieranno le indagini preliminari nei confronti dell’indagato.
È possibile che vengano ascoltate persone e valutate le eventuali prove che la vittima ha allegato alla querela. È chiaro che in reati di questo tipo risulterà fondamentale vagliare la credibilità e l’attendibilità della persona offesa, testimone chiave del processo.
All’esito delle indagini il Pubblico ministero potrà richiedere l’archiviazione oppure farà notificare l’avviso di conclusione delle indagini preliminari.
In questo secondo caso di li a poco è presumibile che inizi il vero e proprio processo penale.
Avvocato per violenza sessuale: conclusioni [ torna al menu ]
Come avrai capito la violenza sessuale (art 609 bis cp – clicca qui per prenderne visione) è un reato particolarmente grave che può portare a portare a conseguenze devastanti per la vittima e molto negative da un punto di vista personale e giudiziario per l’indagato.
Se sei vittima di violenza sessuale potrai presentare una querela entro 12 mesi e successivamente valutare se costituirti parte civile all’interno del processo penale.
Se invece sei l’indagato ed è stata presentata una querela nei tuoi confronti, dovrai prepararti ad affrontare un processo penale.
Da qualsiasi parte tu sia il consiglio è quello di rivolgerti ad un Avvocato penalista la fine di valutare la migliore strategia da adottare per il tuo caso.
Se ti occorre un avvocato per violenza sessuale contattami immediatamente.
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