
La legittima difesa cos’è? E quali sono i limiti anche in considerazione della Legge n. 36 del 2019? Capire quando la difesa può dirsi legittima è un tema che suscita molto interesse.
In effetti è importante sapere fino a che punto è possibile spingersi per difendere la propria o l’altrui incolumità o per salvaguardare i beni propri o altrui.
Ovviamente di fronte a un determinato pericolo non sempre sono concesse reazioni di ogni tipo.
Ѐ necessario quindi prestare attenzione per evitare di incorrere nel cosiddetto “eccesso di legittima difesa“.
Approfondiamo insieme la questione!
Stai cercando un Avvocato penalista ed hai bisogno di una consulenza? Contattami!
Mi chiamo Mattia Fontana ed esercito la professione di Avvocato penalista a Roma.
In questo articolo cercherò di illustrare, nel modo più esaustivo possibile, cos’è la legittima difesa e quali sono i suoi limiti. Questi ultimi non vanno assolutamente ignorati e travalicati altrimenti si rischia di commettere reato.
Iniziamo.
Legittima difesa: cos’è [ torna al menu ]
La legittima difesa è una causa di giustificazione ovvero una scriminante prevista dall’articolo 52 del Codice Penale.
Per semplificare la legittima difesa permette, in presenza di alcuni requisiti, di commettere delle azioni che normalmente sarebbero illegali ovvero antigiuridiche se il fine ultimo è la difesa.
Questo vuol dire che azioni in contrasto con l’ordinamento giuridico vengono ritenute lecite se realizzate per difendere un diritto proprio o altrui oppure i beni propri o altrui.
Attenzione! La difesa è legittima solo ed esclusivamente quando ricorrono precisi requisiti e vengono rispettati determinati limiti.
Legittima difesa: quali sono i limiti [ torna al menu ]
La norma sulla legittima difesa è molto chiara: “non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di difendere un diritto proprio o altrui contro il pericolo attuale di un’offesa ingiusta, sempre che la difesa sia proporzionata all’offesa” (clicca qui per approfondire).
I requisiti da rispettare sono quindi: la necessità, la presenza di un pericolo, l’attualità del pericolo e l’offesa ingiusta ad un diritto proprio o altrui.
Il limite da non superare invece è: la proporzione tra la difesa realizzata e l’offesa che si stava subendo. Se ci si attiene a queste condizioni le azioni commesse, seppur illecite, non sono penalmente punibili.
Quando è legittima difesa [ torna al menu ]
Come chiarito se la difesa è ritenuta legittima non si commette alcun reato, anche se si realizzano condotte normalmente illecite. Tuttavia la difesa è legittima solo quando si ha la necessità di difendere se stessi, altri, i beni propri o altrui dal pericolo attuale di un’offesa ingiusta.
Inoltre la difesa deve essere sempre proporzionata all’offesa per evitare di incorrere nel cosiddetto “eccesso di legittima difesa“. A titolo esemplificativo se una persona viene aggredita in strada per essere derubata e, non avendo altre soluzioni, per difendere se stessa e i propri beni, utilizza lo spray al peperoncino contro l’aggressore, la difesa è sicuramente legittima.
Non può dirsi lo stesso se la vittima colpisce l’aggressore con un’arma da sparo pur potendo scappare.
Stai cercando un Avvocato penalista ed hai bisogno di una consulenza? Contattami!
Legittima difesa domiciliare [ torna al menu ]
La legittima difesa domiciliare permette di realizzare condotte normalmente illecite per difendere la propria o l’altrui incolumità oppure i beni propri o altrui quando si è vittima di una violazione del domicilio o del luogo presso cui si esercita l’attività commerciale o professionale.
Per questi casi l’art. 52 c.p. prevede che sussiste sempre il rapporto di proporzionalità tra la difesa realizzata mediante un’arma legittimamente detenuta o un altro mezzo e l’offesa che si stava subendo. I requisiti sopra elencati devono sempre essere rispettati ma sussiste questa presunzione di proporzionalità. Inoltre per ritenere sussistente la proporzionalità, con riferimento alla difesa dei beni propri o altrui, non deve esserci desistenza da parte dell’aggressore e al contrario deve esserci un pericolo di aggressione.
Nuova legge sulla legittima difesa domiciliare [ torna al menu ]
La norma prevede quindi la possibilità di difendersi con un’arma nei casi in cui si è vittima di una violazione di domicilio tuttavia non deve esserci desistenza da parte dell’aggressore. Un esempio di desistenza è la fuga dell’aggressore.
La Legge n. 36 del 2019 ha previsto qualcosa in più rispetto alla presunzione di proporzionalità.
Infatti ha reso sempre legittima la difesa domiciliare, mediante l’uso di un’arma legittimamente detenuta o di un altro mezzo idoneo alla difesa, nei casi in cui l’intrusione avviene da parte di una o più persone mediante la violenza o la minaccia dell’uso di un’arma o di altri mezzi di coazione fisica.
La nuova Legge viene realmente applicata alla lettera?
Eccesso di legittima difesa [ torna al menu ]
La risposta è negativa. Infatti, caso per caso, il Giudice valuta il rispetto di tutti i requisiti richiesti dalla norma e non considera automaticamente legittima la difesa domiciliare mediante l’uso di un’arma o di un altro mezzo idoneo alla difesa.
Se la difesa non è ritenuta legittima si rischia l’applicazione dell’articolo 55 del Codice Penale ossia l’ “eccesso colposo“. Quando si eccedono i limiti previsti dalla Legge vengono contestati i delitti colposi commessi con le proprie azioni, sempre che si tratti di reati punibili a titolo di colpa.
Tuttavia nei casi di legittima difesa domiciliare il Giudice esclude la punibilità se la vittima ha agito in condizioni di minorata difesa o in stato di grave turbamento.
Legittima difesa: conclusioni [ torna al menu ]
Se hai letto attentamente l’articolo avrai capito cos’è e quali sono i limiti della legittima difesa.
Con riferimento alla legittima difesa domiciliare avrai avuto modo di conoscere le recenti e importanti riforme introdotte.
Ѐ necessario prestare molta attenzione al rispetto dei requisiti e del rapporto di proporzionalità richiesti dalla Legge perchè si rischia di commettere, seppur involontariamente, dei reati puniti con pene anche molto severe.
Se hai ancora dubbi a riguardo o ti è stato contestato l’eccesso colposo e hai bisogno di un Avvocato penalista contattami.
Stai cercando un Avvocato penalista ed hai bisogno di una consulenza? Contattami!
