
Se andare con una prostituta costituisce o meno reato è una domanda molto ricorrente tra gli utenti del web. Il motivo di questa curiosità è presto spiegato.
Infatti tutti, in relazione alla prostituzione, conoscono i seguenti reati: lo sfruttamento, l’induzione e il favoreggiamento.
Per questo viene naturale chiedersi se è possibile commettere anche solo uno di questi reati semplicemente andando con una prostituta.
Scopriamolo insieme.
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Mi chiamo Mattia Fontana ed esercito la professione di Avvocato penalista a Roma.
In questo articolo cercherò di rispondere, nel modo più esaustivo possibile, alla domanda: “Andare con una prostituta è reato?“, analizzando tutti i possibili reati che potrebbero essere contestati.
Iniziamo.
Andare con una prostituta è reato? [ torna al menu ]
La domanda: “andare con una prostituta è reato?” sorge sicuramente dopo l’entrata in vigore della Legge n. 75 del 1958, meglio conosciuta come “Legge Merlin“.
Con questa Legge infatti tutti ricordano l’abolizione delle cosiddette “case chiuse”. I reati relativi alla prostituzione, in precedenza previsti e puniti dal Codice Penale, sono stati inseriti all’interno di questa Legge speciale, precisamente all’articolo 3 (clicca qui per approfondire).
Successivamente alla sua entrata in vigore sono quindi nati diversi dubbi circa la possibile commissione o meno di un reato nel caso in cui si decidesse di andare con una prostituta.
Andare con una prostituta è legale? [ torna al menu ]
Prima di procedere con alcune precisazioni è bene chiarire fin da subito che andare con una prostituta maggiorenne non è reato.
È necessario che la donna abbia compiuto i 18 anni di età. Questo perché se dovesse essere minorenne si commetterebbe il reato previsto dall’art. 600 bis c.p.
La norma, oltre a punire con la reclusione da 2 a 12 anni e con la multa da 15.000 a 150.000 euro lo sfruttamento, l’induzione e il favoreggiamento della prostituzione minorile, punisce con la reclusione da 1 a 6 anni e con la multa da 1.500 a 6.000 euro anche chi compie atti sessuali con un minorenne in cambio di denaro o altra utilità, seppur solo promessi.
Cosa dice la legge sulla prostituzione? [ torna al menu ]
La Legge Merlin all’art. 1 vieta l’esercizio di case di prostituzione e all’art. 2 impone la chiusura, entro il termine di 6 mesi, di quelle aperte al momento della sua emanazione.
All’art. 3 invece prevede una serie di condotte riconducibili allo sfruttamento, all’induzione e al favoreggiamento della prostituzione e le punisce con la pena della reclusione da 2 a 6 anni e della multa da 100.000 a 4.000.000 lire. Inoltre all’art. 4 elenca varie circostanze aggravanti in presenza delle quali la pena stabilita dall’articolo precedente è raddoppiata.
Esempi di circostanze aggravanti sono: l’aver commesso il fatto ai danni di persona minore degli anni 21 o di persona in stato di infermità o di minorazione psichica.
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Quali sono i reati connessi alla prostituzione? [ torna al menu ]
Dopo aver chiarito che andare con una prostituta non è reato, analizziamo le condotte vietate dall’art. 3 della Legge Merlin, vale a dire quelle riconducibili allo sfruttamento, all’induzione e al favoreggiamento della prostituzione.
È punito chi ha l’esercizio, la proprietà o l’amministrazione di una casa di prostituzione, chi è proprietario, gerente o preposto di un albergo, di una casa, di una pensione, di un locale da ballo o di un luogo di spettacolo e tollera abitualmente la presenza di persone che, all’interno del locale stesso, si danno alla prostituzione, chi recluta una persona al fine di farle esercitare la prostituzione, chi induce alla prostituzione una donna maggiorenne, chi in qualsiasi modo favorisce o sfrutta la prostituzione altrui.
Cosa succede se mi beccano con una prostituta? [ torna al menu ]
È vero che andare con una prostituta non è reato ma è necessario prestare attenzione al luogo.
Infatti l’art. 527 c.p. punisce chiunque compie atti osceni in luogo pubblico, aperto o esposto al pubblico con una sanzione amministrativa pecuniaria da 5.000 a 30.000 euro.
Tuttavia se il fatto è commesso all’interno o nelle immediate vicinanze di luoghi abitualmente frequentati da minori e se da ciò deriva il pericolo che essi vi assistano si configura un vero e proprio reato punito con la pena della reclusione da 4 mesi a 4 anni e 6 mesi.
Andare con una prostituta è reato? Conclusioni [ torna al menu ]
Se hai letto attentamente l’articolo, avrai capito che andare con una prostituta maggiorenne non è reato. Tuttavia è sempre bene prestare attenzione all’età della stessa e al luogo dove si realizza l’incontro. Con riferimento al luogo il rischio potrebbe essere l’avvio di un procedimento amministrativo o penale. I reati connessi alla prostituzione sono invece lo sfruttamento, l’induzione e il favoreggiamento alla prostituzione.
Se hai dubbi a riguardo o ti è stato contestato uno dei reati indicati nell’articolo e hai bisogno di un Avvocato penalista contattami.
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