Cosa si rischia per spaccio di droga?

Lo spaccio di droga, ossia la cessione di sostanza stupefacente, è considerato dalla Legge un comportamento particolarmente riprovevole.
Oltre alla cessione di droga vi possono essere altre situazioni alle quali la Legge ricollega determinate conseguenze come ad esempio l’uso personale.
Ma qual è la pena per spaccio di droga? E cosa succede se ti beccano con la droga?
Presta la massima attenzione e continua a leggere l’articolo, a breve troverai tutte le risposte alle tue domande.

Mi chiamo Mattia Fontana ed esercito la professione di Avvocato penalista a Roma. In questo articolo ti parlerò di cosa si rischia per spaccio di droga e cosa fare se ti trovano con della droga.

Stai cercando un Avvocato penalista ed hai bisogno di una consulenza? Contattami!

Qual è la pena per spaccio di droga? [ torna al menu ]

Se si detiene sostanza stupefacente in quantità superiore alla soglia che la Legge stabilisce si presume che la stessa sia destinata allo spaccio.
Pertanto non è necessario che le Forze dell’Ordine ti vedano mentre stai cedendo sostanza stupefacente, essendo sufficiente la detenzione sopra alle soglie stabilite per far sì che si possa parlare di reato.
L’art. 73 D.P.R. 309/1990 al primo comma prevede la reclusione da sei a venti anni e la multa da 26.000 a 260.000 euro per il soggetto che coltiva, produce, fabbrica, estrae, raffina, vende, offre o mette in vendita, distribuisce, commercia, trasporta, procura ad altri, invia, passa o spedisce in transito, consegna per qualunque scopo droghe pesanti (es. cocaina, eroina ecc.)
Il quarto comma dello stesso articolo, prevede la pena della reclusione da due a sei anni e la multa da euro 5.164 a 77.468 per condotte riferibili alle droghe leggere.

Cosa si intende per spaccio di lieve entità? [ torna al menu ]

L’art 73 quinto comma stabilisce che quando i fatti sono di lieve entità per i mezzi, la modalità o le circostanze dell’azione ovvero per la qualità e quantità delle sostanze, la pena è della reclusione da sei mesi a cinque anni e della multa da euro 1.032 a euro 10.329.
Si tratta di un fatto più tenue rispetto all’ipotesi prevista dall’art. 73.
Se il soggetto viene trovato per la prima volta in possesso di pochissime dosi, anche se si tratta di droghe pesanti, potrebbero esserci gli estremi per ritenere che lo spaccio sia di lieve entità.
Se invece la condotta non è occasionale la pena prevista è quella della reclusione da diciotto mesi a cinque anni e della multa da euro 2.500 a euro 10.329.

Quanti grammi di droga per uso personale? [ torna al menu ]

La Legge (Decreto del Ministero della Salute pubblicato il 24 Aprile 2006 sulla Gazzetta Ufficiale n. 95) stabilisce i limiti al di sopra dei quali non bisogna andare se non si vuole che il possesso di droga si presuma sia destinato allo spaccio. Bisogna prestare attenzione alla quantità e soprattutto al principio attivo.
L’art. 75 prevede l’applicazioni di sanzioni amministrative (pertanto si parla di illecito amministrativo e non di reato) nei confronti di chiunque venga trovato con della droga, per farne uso personale. Le sanzioni amministrative previste sono ad esempio: la sospensione della patente di guida; la sospensione della licenza di porto d’armi; la sospensione del passaporto; la sospensione del permesso di soggiorno.
Le sanzioni verranno disposte per un periodo da due mesi a un anno, se si tratta di droghe pesanti e per un periodo da uno a tre mesi, se si tratta di droghe leggere.

Stai cercando un Avvocato penalista ed hai bisogno di una consulenza? Contattami!

Quanto dura un processo per spaccio? [ torna al menu ]

La risposta a questa domanda è dipende. Dipende cioè dal rito scelto dal Pubblico Ministero o dal difensore dell’imputato.
Si potrà avere una durata minore nel caso in cui vi sia stato un arresto in flagranza ed il P.M. opti per il rito direttissimo. In questo caso si passerà direttamente alla fase dibattimentale.
In caso di denuncia a piede libero invece il processo potrebbe avere una durata minore nel caso in cui il difensore dell’imputato dovesse scegliere un patteggiamento oppure il rito abbreviato.
Se invece si dovesse seguire il rito ordinario dovranno essere ascoltati i testimoni in più udienze. All’esito del primo grado sarà possibile proporre appello e, se ne ricorrono i presupposti, ricorso per Cassazione.

Quanto tempo si sta in galera per spaccio? [ torna al menu ]

Anche in questo caso la risposta è dipende. La valutazione va effettuata studiando gli atti processuali e analizzando il capo di imputazione.
Il rischio maggiore si ha ovviamente nel caso in dovesse essere contestato il reato previsto dall’art. 73 primo comma. In tal caso si dovrebbe tentare di contenere la pena il più possibile (puntando sulle circostanze attenuanti generiche o scegliendo un rito alternativo).
Nelle altre ipotesi se il reato è commesso da soggetto incensurato (individuo che non ha mai commesso reati) il rischio si abbassa notevolmente.
Ad ogni modo se la pena non supera i quattro anni difficilmente si correrà il rischio di finire in carcere.

Spaccio di droga: conclusioni [ torna al menu ]

Lo spaccio di droga, come avrai visto, è un reato piuttosto grave.
In reati di questo tipo bisogna prestare particolare attenzione alla quantità di sostanza stupefacente detenuta ed alle modalità dell’azione.
La presenza di soldi contanti, di un bilancino di precisione di più confezioni di dosi e di strumenti adatti a tagliare la droga fanno pensare ad una attività di spaccio professionale e non occasionale.
Ad ogni modo se ti viene contestato tale reato ti consiglio di rivolgerti ad un Avvocato penalista che sappia darti le giuste indicazioni anche in vista di un eventuale processo penale.
Se sei indagato per spaccio di droga contattami.

Stai cercando un Avvocato penalista ed hai bisogno di una consulenza? Contattami!