Condanna a 2, 3, 4 e 6 anni di reclusione: cosa si rischia?

condanna

La condanna ad una pena è uno dei possibili esiti di un processo penale.
Tuttavia immaginerai come vi sia una profonda differenza tra una condanna a 2 anni o una condanna a 6 anni di reclusione.
Ma cosa si rischia in concreto con una condanna a 2, 3, 4 o 6 anni di reclusione?
Se vuoi saperne di più resta la massima attenzione e continua a leggere l’articolo, a breve troverai tutte le risposte alle tue domande.


Mi chiamo Mattia Fontana ed esercito la professione di Avvocato penalista a Roma. In questo articolo cercherò di spiegarti quali sono i rischi che si celano dietro ad una sentenza di condanna e quali differenze vi sono tra una pena e l’altra.
Se invece vuoi saperne di più sul carcere e sui rischi di finire in galera ti consiglio il seguente articolo: Quando e come si rischia il carcere

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Pena di 2 anni cosa succede? [ torna al menu ]

Cominciamo a prendere in considerazione l’ipotesi meno grave. Supponiamo che durante il processo il Giudice abbia comminato una pena detentiva sino ai due anni. Cosa succede in questi casi?
Per condanne fino ai due anni il rischio di finire in carcere è notevolmente basso. Ciò perché esiste un istituto denominato “sospensione condizionale della pena” con il quale, di fatto, si evita che la pena vada in esecuzione.
Si può beneficiare della pena sospesa per una sola volta a meno che la pena da infliggere per il secondo reato, cumulata con quella irrogata con la condanna precedente, non superi il limite dei due anni.
Con questo istituto si vuole in qualche modo concedere una “seconda chance” al soggetto incensurato consentendo a quest’ultimo di ottenere l’estinzione del reato se non vengono commessi nuovi reati.

 

Quanti anni per avere la pena sospesa? [ torna al menu ]

Secondo l’art 163 del codice penale il giudice può ordinare che l’esecuzione della pena rimanga sospesa per il termine di cinque anni se la condanna è per delitto (sono chiamati così i reati più gravi) e di due anni se la condanna è per contravvenzione (sono i reati meno gravi).
Questo avviene quando la pena contenuta nella sentenza di condanna sia quella della reclusione o dell’arresto non superiori a due anni.
Se il condannato non commette nuovi reati nei termini suddetti il reato si estingue. La sospensione della pena è in astratto concedibile anche per i reati ostativi (si tratta di reati gravi per i quali in caso di condanna non è possibile evitare il carcere) anche se può rivelarsi un’impresa piuttosto ardua.
Ma cosa succede quando la condanna è superiore ai due anni e non consente la sospensione condizionale della pena?

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Condanna a 3 anni si va in carcere? [ torna al menu ]

Supponiamo che all’esito del processo penale il Giudice ti abbia condannato alla pena di 3 anni di reclusione. Se è vero quanto abbiamo detto nel paragrafo precedente non potrai beneficiare della sospensione condizionale della pena. Che succede allora?
Con una condanna a 3 anni sebbene non sia possibile ottenere la sospensione condizionale della pena, si può comunque evitare il carcere. Entra trenta giorni dalla notifica dell’ordine di esecuzione della pena potrai richiedere una tra le seguenti misure alternative alla detenzione:
– Affidamento in prova al servizio sociale;
– Detenzione domiciliare;
– Semilibertà
;
In questo modo eviterai il carcere. Tieni tuttavia presente che in caso di condanna per un reato ostativo ad una pena detentiva superiore ai due anni non potrai richiedere alcuna misura alternativa.

 

Pena superiore a 4 anni [ torna al menu ]

Se la pena comminata dal Giudice è superiore a 4 anni si può fare ben poco. L’unico istituto al quale si può guardare è l’affidamento in prova in casi particolari (previsto dall’art. 94 D.P.R. 309/1990). Può richiederlo, qualora debba espiare una pena detentiva, anche residua e congiunta a pena pecuniaria, non superiore a sei anni (o a quattro anni se relativa a reato ostativo), la persona tossicodipendente o alcooldipendente che abbia in corso un programma di recupero o che ad esso intenda sottoporsi, sulla base di un programma da lui concordato con una azienda unità sanitaria locale o con una struttura privata autorizzata.

 

Pena superiore a 6 anni [ torna al menu ]

Nel caso in cui tu sia stato condannato ad una pena superiore ai 4 anni di reclusione o 6 anni nel caso di persona tossicodipendente o alcooldipendente è preclusa qualsiasi strada alternativa. Una sentenza di condanna che prevede una pena così alta viene infatti comminata in caso di reati particolarmente gravi.
In questo caso pertanto la Legge non prevede rimedi alternativi alla detenzione e dovrai fare ingresso in carcere.
Durante il periodo di detenzione potrai comunque ottenere alcuni benefici così da mitigare la pena.

 

Che condanna ci vuole per andare in carcere? [ torna al menu ]

Se hai letto attentamente l’articolo avrai capito che in Italia è piuttosto difficile finire in carcere.
Per pene detentive sino ai due anni potrai infatti beneficiare della sospensione condizionale della pena.
Per pene sino ai quattro anni potrai chiedere una misura alternativa alla detenzione. In alcuni casi tale richiesta potrà essere avanzata addirittura quando la pena non sia superiore ai sei anni.
Per tutti gli altri casi, comprese le ipotesi relative ai reati ostativi, in caso di condanna (clicca qui se vuoi approfondire) dovrai fare ingresso in carcere.

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