Posso portare con me un coltello? Ti sarai fatto più volte questa domanda e non è detto che tu sia riuscito a darti ancora una risposta.
Portare in giro un coltello infatti non sempre è lecito e può portarti problemi come ad esempio una denuncia penale. Ci si potrebbe chiedere:
Quando è legale portare un coltello? E cosa succede se porti un coltello in giro?
Presta la massima attenzione perché di questo parleremo a breve.

Mi chiamo Mattia Fontana ed esercito la professione di Avvocato penalista a Roma. In questo articolo ti spiegherò cosa si rischia a portare un coltello in giro e quando è possibile farlo senza incorrere in problemi di varia natura.
Allora cominciamo.

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Cos’è un’arma propria e un’arma impropria? [ torna al menu ]

Prima di rispondere alla domanda “posso portare con me un coltello?” va fatta una precisazione sulle armi.
Le armi si distinguono in proprie e improprie.
Le armi proprie sono quelli armi nate con lo scopo di offendere. Si tratta di strumenti progettati per infliggere danni alle persone e che non prevedono usi alternativi. Tra questi oggetti rientrano ad esempio le armi da fuoco e le armi bianche.
Le armi improprie invece sono armi che non nascono con lo scopo di offendere ma prevedono altri utilizzi: ad esempio il classico coltello da cucina.

Quando il coltello è un’arma propria? [ torna al menu ]

Un coltello viene classificato come arma propria quando ha le seguenti caratteristiche: la punta acuminata; la lama su entrambi i lati; la lama bloccata al manico. Proprio per le sue caratteristiche pertanto si parla di un’arma nata con lo scopo di offendere. Per fare degli esempi, rientrano in questa categoria coltelli come: pugnale; coltello a molla; coltello a scatto; stiletto; coltello a serramanico con apertura manuale.

Quando il coltello è un’arma impropria? [ torna al menu ]

Il coltello viene considerato arma impropria quando non presenta le caratteristiche che abbiamo visto in precedenza: la punta acuminata; la lama su entrambi i lati; la lama bloccata al manico. In questo caso il coltello non nasce con lo scopo di offendere un’altra persona ma può essere utilizzato per altri scopi. Un esempio di coltello inteso come arma impropria è il coltellino svizzero oppure un coltello da cucina.

È legale portare un coltellino svizzero? [ torna al menu ]

Per acquistare e portare un coltellino svizzero non sono previste specifiche autorizzazioni. Ciò però non significa che sia possibile portare il coltellino indiscriminatamente dove si vuole.
Il coltellino svizzero infatti è un’arma impropria, nato per molteplici usi e non per offendere un’altra persona. Tuttavia per poter portare con sé un coltellino svizzero si deve avere, come vedremo tra poco, un giustificato motivo. Non è possibile portare con sé un coltellino svizzero solo perché si vuole essere pronti ad ogni evenienza.

Posso acquistare un coltello inteso come arma impropria? [ torna al menu ]

L’acquisto di un’arma propria compresi i coltelli è possibile solo nelle armerie. Per acquistare un coltello inteso come arma propria è necessaria una specifica autorizzazione ad esempio un nulla osta. Dopo l’acquisto l’arma dovrà essere denunciata alle forze dell’ordine e portata nella propria abitazione. L’autorizzazione all’acquisto non consente però di portare l’arma al di fuori dell’abitazione. Dovrai quindi informare nuovamente le autorità di tale evenienza o dotarti di un porto d’armi.

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Posso portare con me un coltello inteso come arma propria? [ torna al menu ]

Appurato che è possibile acquistare un coltello inteso come arma propria solo nelle apposite armerie e dopo aver ottenuto una specifica autorizzazione, bisogna ora capire se è possibile portare in giro questi tipi di coltelli.
È possibile portare un coltello al di fuori della propria abitazione ma prima si devono informare le forze dell’ordine. Si può evitare di informare le Forze dell’Ordine se si ha il porto d’armi.
Al di fuori di questi casi non è possibile portare un coltello fuori di casa altrimenti si rischia una denuncia penale.

Posso portare con me un coltello inteso come arma impropria? [ torna al menu ]

A differenza delle armi proprie che richiedono specifiche autorizzazioni o il porto d’armi, l’acquisto e il porto del coltello inteso come arma impropria non richiede nulla del genere.
È infatti ben possibile acquistare un coltellino svizzero o un coltello da cucina senza alcuna autorizzazione, tuttavia non è possibile portarlo fuori dalla propria abitazione senza un giustificato motivo.
Si deve cioè giustificare il motivo per il quale in quel momento si è in possesso di quello specifico strumento (ad esempio potresti avere un coltellino svizzero se stai andando a pesca o in campeggio, difficilmente potrai giustificare il possesso del predetto coltellino se stai andando allo stadio).

Posso portare con me un coltello per legittima difesa? [ torna al menu ]

La legittima difesa non costituisce una valida ragione per avere con sé un coltello considerato arma impropria.
Come abbiamo detto vi deve essere un giustificato motivo per portare con sé un coltello intesto come arma impropria. Motivo che deve essere dimostrabile dalle circostanze di tempo e di spazio.
Dire che il motivo per il quale si porta un coltello è rappresentato dalla legittima difesa ossia da possibili pericoli che possono verificarsi per strada non rappresenta un giustificato motivo. Se così fosse infatti il possesso di un coltello inteso come arma impropria sarebbe sempre giustificato.

Coltello 4 dita: legale? [ torna al menu ]

Spesso negli anni si è diffusa la leggenda che fosse legale portare un coltello purché la lunghezza della lama fosse inferiore alle 4 dita.
In realtà si tratta di un’indicazione errata posto che la lunghezza della lama del coltello non ha alcuna rilevanza. Non è la lunghezza della lama ma le caratteristiche del coltello, l’autorizzazione a portarlo o un giustificato motivo a determinare se la detenzione o il porto dell’arma è lecito oppure no.

Cosa succede se mi fermano con un coltello [ torna al menu ]

Se le Forze dell’Ordine dovessero sorprenderti in giro con un coltello possono aprirsi essenzialmente due scenari.
Se il coltello rientra tra le armi proprie e non hai il porto d’armi la normativa applicabile sarà l’articolo 699 del codice penale (porto abusivo di armi) che prevede la pena dell’arresto fino a diciotto mesi. Se il coltello rientra tra le armi improprie si applica invece l’art. 4 della Legge n. 110/1975 (porto di armi od oggetti atti ad offendere) con l’arresto da un anno a tre anni e con l’ammenda da 1.000 euro a 10.000 euro.

Posso portare con me un coltello? Conclusioni [ torna al menu ]

Se hai letto attentamente l’articolo avrai capito che portare con sé un coltello (clicca qui se vuoi approfondire) può portare vari problemi.
Se il coltello rientra tra le armi proprie dovrai avere un’autorizzazione o il porto d’armi. Se rientra tra le armi improprie dovrai dare un giustificato motivo.
Il rischio è infatti quello che tu venga denunciato se dovessi essere trovato illecitamente in possesso di un coltello.
Se sei stato denunciato perché sei stato trovato in possesso di un coltello e hai bisogno dell’assistenza di un Avvocato penalista, contattami.

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