
Quali sono i limiti previsti dalla Legge in caso di alcoltest?
Ti sarai fatto più volte questa domanda così da poter sapere esattamente quanto è possibile bere prima di mettersi alla guida.
Premesso che è raccomandabile bere moderatamente ogni qualvolta ci si mette alla guida, vediamo cosa prevede la Legge e cosa bisogna fare per evitare sanzioni.
Le domande che una persona non esperta di diritto potrebbe porre: quanto deve essere il tasso alcolemico? E quanto bisogna avere di acoltest?
Presta la massima attenzione perché di questo parleremo a breve.
Mi chiamo Mattia Fontana ed esercito la professione di Avvocato penalista a Roma. In questo articolo ti spiegherò come funziona l’alcoltest, quali sono i limiti di alcolemia previsti dalla Legge e le relative sanzioni in caso. di superamento del limite consentito.
Allora cominciamo.
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Alcoltest: come funziona [ torna al menu ]
L’alcoltest è il processo che serve a stabilire il tasso alcolemico di una persona attraverso l’esame dell’alito o del sangue.
Il tasso alcolemico (o alcolemia), espresso in grammi per litro (g/L), corrisponde al quantitativo di alcool etilico presente nel sangue, in un dato momento.
Può essere effettuato durante un controllo dalle Forze dell’Ordine attraverso uno strumento chiamato etilometro oppure attraverso degli esami del sangue in ospedale in casi specifici.
In Italia guidare con un tasso alcolemico superiore alla soglia consentita è illegale. A seconda del tasso alcolemico rilevato cambiano le sanzioni e le conseguenze.
Scendiamo nel dettaglio.
Alcoltest: i limiti [ torna al menu ]
Diciamo subito che, a parte per alcune categorie di conducenti, guidare dopo aver bevuto non sempre è illegale. Non lo è ad esempio tutte le volte in cui il tasso alcolemico rilevato è compreso tra lo 0,0 e lo 0,5 grammi per litro (g/l).
Se invece il tasso alcolemico rilevato è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro (g/l) scatta un illecito amministrativo con relativa sanzione. Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro (g/l) oppure è superiore a 1,5 grammi per litro (g/l) si commette un vero e proprio reato per il quale bisognerà affrontare un procedimento penale.
Come dicevamo invece alcune categorie di conducenti non possono bere: si tratta di quelli con età inferiore a ventuno anni, i conducenti nei primi tre anni dal conseguimento della patente di guida di categoria B (neopatentati), i conducenti che esercitano l’attività di trasporto di persone e di cose.
Alcoltest positivo: conseguenze [ torna al menu ]
Per quanto riguarda le conseguenze per chi guida in stato di ebbrezza, l‘art 186 cds prevede:
- la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 543 a € 2.170, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro (g/l). In tal caso è disposta sospensione della patente di guida da tre a sei mesi.
- l’ammenda da euro 800 a euro 3.200 e l’arresto fino a sei mesi, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro (g/l). È inoltre disposta la sospensione della patente di guida da sei mesi ad un anno.
- l’ammenda da euro 1.500 a euro 6.000, l’arresto da sei mesi ad un anno, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro (g/l). Viene altresì disposta la sospensione della patente di guida da uno a due anni. Se il veicolo appartiene a persona estranea al reato, la durata della sospensione della patente di guida è raddoppiata. La patente di guida è sempre revocata in caso di recidiva nel biennio. Con la sentenza di condanna o di patteggiamento è sempre disposta la confisca del veicolo con il quale è stato commesso il reato, salvo che il veicolo stesso appartenga a persona estranea al reato.
Alcoltest: nuovo codice della strada [ torna al menu ]
Con la riforma del codice della strada si è diffusa la convinzione errata che non si potrà più bere prima di mettersi alla guida. Si tratta di una interpretazione errata della riforma.
Il codice della strada è stato infatti modificato in alcune parti, ma la riforma non ha cambiato granché relativamente alla guida in stato di ebbrezza.
Limiti e sanzioni non sono infatti stati in alcun modo modificati. La vera novità è invece rappresentata dall’obbligo di installare l’alcolock (un dispositivo che non consente al motore dell’auto di avviarsi se il tasso alcolemico è superiore allo 0,0) per il conducente condannato per il reato di guida in stato di ebbrezza.
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Alcoltest: mi posso rifiutare? [ torna al menu ]
C’è chi pensa che basti rifiutarsi di sottoporsi all’alcoltest in caso di accertamento per farla franca.
Chi la pensa in questo modo non sa che se il conducente si rifiuta di sottoporsi all’alcoltest è punito con le pene prevista dalla fascia più grave ossia quella relativa al tasso alcolemico superiore a 1,5 g/L.
Il rifiuto di sottoporsi all’alcoltest pertanto è la scelta più sbagliata che si può compiere.
Alcoltest senza avvocato: è nullo? [ torna al menu ]
Prima di sottoporti all’alcoltest le Forze dell’Ordine hanno l’obbligo di avvisarti che è tua facoltà farti assistere da un difensore durante l’esame.
Se non ti avvertono di questa importante facoltà l’alcoltest può essere nullo.
La prova che gli operanti ti abbiano avvisato di tale facoltà può essere data oralmente oppure può essere contenuta nel verbale.
La Cassazione ha infatti ritenuto che ai fini della prova dell’avvenuto adempimento dell’obbligo di dare avviso alla persona sottoposta ad esame alcolimetrico della facoltà di farsi assistere da difensore di fiducia, è sufficiente che di tale circostanza sia fatta menzione in atti di polizia giudiziaria, nella specie il verbale di accertamenti urgenti sulla persona (Cass. n. 3913/2020).
L’Avvocato tuttavia non può essere aspettato per ore ma deve essere prontamente reperibile.
Alcoltest: conclusioni [ torna al menu ]
Come hai potuto leggere nell’articolo, l’alcotest serve a stabilere il tasso alcolemico in una persona. In Italia guidare in stato di ebbrezza (art 186 cds – clicca qui per prenderne visione) è un illecito che può portare a diverse conseguenze.
Se il tasso alcolemico rilevato è compreso tra 0,0 e 0,5 g/L ti sarà contestato un illecito amministrativo. Se invece il tasso alcolemico rilevato è compreso tra 0,5 e 0,8 g/L o addirittura superiore dovrai affrontare un procedimento penale. In questi casi ti consiglio di rivolgerti quanto prima ad un Avvocato penalista.
Se hai un’indagine in corso o devi affrontare un processo penale perché ti sei sottoposto ad alcoltest e sei risultato positivo, contattami.
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