Fedina penale: cos’è e come pulirla

Quando si parla di fedina penale la prima cosa che viene in mente è un soggetto pregiudicato, ossia un individuo che ha ricevuto una condanna penale.
Ma cosa vuol dire fedina penale?
Mi chiamo Mattia Fontana ed esercito la professione di Avvocato penalista a Roma. In questo articolo ti parlerò della fedina penale, delle conseguenze di avere una fedina penale sporca e di come fare per pulire la fedina penale.

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La fedina penale è un atto nel quale vengono riportati i precedenti penali di un soggetto, ossia le sentenze di condanna divenute definitive.
Come vedremo esistono varie tipologie di fedina penale, ma non in tutte le tipologie vengono riportati tutti i precedenti penali.
Ma scendiamo nel dettaglio.

Precedenti penali: cosa sono [ torna al menu ]

Con la nozione “precedenti penali” vengono identificate le sentenze di condanna definitive riguardanti un soggetto.
Il processo penale infatti può infatti terminare con una sentenza di assoluzione oppure di condanna.
Dopo il primo grado di giudizio sarà possibile proporre appello avverso l’eventuale sentenza di condanna. Contro la sentenza pronunciata dalla Corte di Appello sarà possibile proporre ricorso per Cassazione. Solo a questo punto la sentenza potrà dirsi definitiva. Nei confronti della sentenza pronunciata dalla Corte di Cassazione infatti non è possibile proporre alcuna impugnazione.
La sentenza pertanto si dice definitiva quando contro la stessa non è più possibile proporre alcuna impugnazione.
Queste sentenze costituiscono precedenti penali i quali vengono annotati nella fedina penale.

Fedina penale: cos’è [ torna al menu ]

La fedina penale (nota anche come certificato penale del casellario giudiziale) è un atto nel quale sono indicati i precedenti penali che riguardano un soggetto.
Esistono più tipologie di certificati, a seconda di chi è il soggetto richiedente.
Si può distinguere tra certificato richiesto da: l’interessato; il datore di lavoro; la Pubblica amministrazione e l’Autorità Giudiziaria.
Tranne il caso del certificato richiesto dall’Autorità Giudiziaria nel quale vengono riportati tutti i precedenti relativi ad un soggetto, la Legge dispone (art 24 T.U. sul casellario giudiziale) che alcuni precedenti non vengano riportati negli altri certificati.
Ciò al fine di permettere al condannato un veloce e migliore reinserimento sociale.
Per sapere quali sono i precedenti che non vengono iscritti nel certificato clicca qui.

Cosa sporca la fedina penale [ torna al menu ]

Tutti i precedenti penali, ossia le sentenze di condanna definitive, possono sporcare la fedina penale.
Come visto tuttavia la Legge consente che alcuni precedenti non vengano riportati nel certificato penale (eccetto il caso del certificato richiesto dall’Autorità Giudiziaria).
Tutti i precedenti penali non ricompresi nell’art 24 T.U. sul casellario giudiziale verranno invece riportati nel certificato penale richiesto dall’interessato.
In questo caso sarà possibile utilizzare alcune procedure per neutralizzare gli effetti negativi del precedente penale che più avanti vedremo.

L’ammenda macchia la fedina penale? [ torna al menu ]

Per rispondere a questa domanda è necessario fare una breve premessa. I precedenti penali come abbiamo visto sono sentenze di condanna divenute definitive. Tali sentenze hanno ad oggetto una pena. Le pene previste dal nostro ordinamento sono: l’ergastolo, la reclusione, l’arresto, la multa e l’ammenda.
Tanto la multa quanto l’ammenda vengono definite “pene pecuniarie”. Si tratta di pene che hanno ad oggetto il pagamento di una somma di denaro.
L’eventuale sentenza di condanna alla pena della multa o dell’ammenda costituisce a tutti gli effetti un precedente penale.
Tuttavia l’art 24 del T.U. casellario giudiziale stabilisce che le iscrizioni relative alle contravvenzioni (sono i reati meno gravi) punite con la sola ammenda non vengano riportate nel certificato penale a richiesta dell’interessato.

Pena sospesa e fedina penale [ torna al menu ]

Cosa succede nel caso in cui il Giudice ti ha condannato ma ha disposto la sospensione condizionale della pena?
La condanna a pena sospesa è un precedente penale pertanto comparirà nella fedina penale, anche in quella a richiesta dell’interessato.
Tuttavia decorsi cinque anni in caso di delitto (sono i reati più gravi) e due anni in caso di contravvenzione (reati meno gravi), sarà possibile ottenere l’estinzione del reato.
L’art 24 del T.U. casellario giudiziario stabilisce che nel certificato a richiesta dell’interessato non vengano riportate le iscrizioni relative alle sentenze di condanna per le quali è stata ottenuta la sospensione condizionale della pena ed è stata dichiarata l’estinzione del reato.

Fedina penale sporca: conseguenze [ torna al menu ]

Avere la fedina penale sporca può comportare numerose conseguenze negative in ordine al reinserimento all’interno della società del soggetto condannato.
Innanzitutto in occasione di un colloquio di lavoro, al fine di essere assunto, è possibile che il datore di lavoro ti chieda di esibire il certificato penale.
Inoltre se dovessi partecipare ad un concorso dovrai fare attenzione a ciò che viene indicato nel bando in quanto, spesso, non è possibile partecipare ad alcuni concorsi se si hanno precedenti penali.

Fedina penale sporca: quanto dura [ torna al menu ]

Una volta che il precedente penale è stato iscritto nella fedina penale vi rimarrà per sempre.
In alcuni casi sarà possibile neutralizzare gli effetti negativi del precedente penale attraverso gli istituti della riabilitazione o dell’estinzione del reato.
In tal modo il precedente penale non comparirà nel certificato penale a richiesta dell’interessato.
Ad ogni modo la Legge dispone che le iscrizioni nel casellario giudiziale siano eliminate decorsi quindici anni dalla morte della persona alla quale si riferiscono e, comunque, decorsi cento anni dalla sua nascita.

Reati commessi da minorenni: fedina penale [ torna al menu ]

Anche i minorenni possono commettere reati ed essere condannati. In questo caso però i precedenti penali seguono regole diverse.
Le iscrizioni di provvedimenti giudiziari relativi a minori di età infatti vengono eliminate al compimento del diciottesimo anno di età della persona cui si riferiscono, eccetto quelle relative al perdono giudiziale, che sono eliminate al compimento del ventunesimo anno, ed eccetto quelle relative ai provvedimenti di condanna a pena detentiva, anche se condizionalmente sospesa.
In quest’ultimo caso pertanto il precedente continuerà ad essere visibile sulla fedina penale.

Obiettivo primario dello Studio Legale Penale di Roma fondato dall’Avvocato penalista Mattia Fontana, è quello di garantire la miglior difesa e tutela per i propri assistiti.
Se necessiti di un Avvocato esperto in diritto penale a Roma contattami per una consulenza.

Dove richiedere il certificato penale? [ torna al menu ]

La richiesta per ottenere il certificato penale (o fedina penale) va rivolta all’Ufficio del casellario giudiziale, situato presso ogni Procura della Repubblica.
La richiesta può essere proposta da: l’interessato oppure un suo delegato, dalle Pubbliche Amministrazioni, dal datore di lavoro, dall’Autorità giudiziaria penale.
Per il rilascio del certificato è necessario compilare un apposito modulo e munirsi di una marca da bollo di importo pari ad € 3,92 per diritti di certificato, una marca da bollo di importo pari ad € 16,00 ed una marca da bollo di importo pari ad € 3,92 per i diritti di urgenza in caso di rilascio immediato del certificato.

Pulire la fedina penale [ torna al menu ]

È possibile pulire la fedina penale?
La risposta a questa domanda è negativa (se con il verbo “pulire” intendiamo cancellare un precedente penale). Come visto infatti è possibile che in alcuni casi il precedente penale non compaia a seconda del certificato richiesto, tuttavia l’Autorità Giudiziaria sarà sempre in grado di conoscere tutti i tuoi precedenti senza che sia possibile fare nulla.
Tuttavia al fine di evitare le ulteriori conseguenze negative che un precedente può portare è possibile neutralizzarne gli effetti.
L’istituto della riabilitazione consente infatti di ottenere, trascorsi tre anni dal giorno in cui la pena sia stata eseguita o si sia estinta l’estinzione delle pene accessorie e degli effetti penali della condanna.
Inoltre in caso di patteggiamento sospensione condizionale della pena o di decreto penale di condanna sarà possibile chiedere l’estinzione del reato mediante un’apposita istanza al Giudice dell’esecuzione.

Istanza di riabilitazione penale [ torna al menu ]

Attraverso la riabilitazione il condannato può ottenere l’estinzione delle pene accessorie e degli effetti penali della condanna oltre ad ottenere la possibilità di neutralizzare il suo precedente penale.
Una volta ottenuta la riabilitazione tuttavia non si ottiene la cancellazione del precedente penale.
Con questo istituto tuttavia il precedente penale per il quale viene chiesta la riabilitazione non comparirà nel certificato penale a richiesta dell’interessato.
Per poter beneficiare della riabilitazione devono sussistere alcune condizioni. Ed in particolare:
devono essere trascorsi tre anni dal giorno in cui la pena sia stata eseguita o sia stata estinta; il condannato deve aver dato prove effettive e costanti di buona condotta; da ultimo il condannato deve aver adempiuto alle obbligazioni civili derivanti dal reato.

Estinzione del reato e casellario giudiziale [ torna al menu ]

In alcuni casi, ad esempio nel caso di sospensione condizionale della pena, patteggiamento, decreto penale di condanna, trascorsi cinque anni in caso di delitto (sono i reati più gravi) e due anni in caso di contravvenzione (reati meno gravi), si può ottenere l’estinzione del reato.
Alcuni erroneamente definiscono questa procedura come “riabilitazione automatica“, in realtà di automatico c’è ben poco.
Infatti mentre la riabilitazione presuppone la presentazione di un’apposita istanza al Tribunale di sorveglianza, l’estinzione del reato va richiesta mediante un’istanza da indirizzare al Giudice dell’esecuzione (cioè il Giudice che ha emesso il provvedimento).
Solo a seguito della presentazione di questa istanza il Giudice dichiarerà l’estinzione del reato.
A seguito della riforma del casellario giudiziale (D.Lgs. n. 122/2018) sul certificato a richiesta dell’interessato non compaiono più le iscrizioni relative a sentenze di patteggiamento sotto i due anni, decreti penali e sentenze con cui è stata concessa la sospensione della pena ed è stata dichiarata l’estinzione del reato.

Fedina penale: conclusioni [ torna al menu ]

Come avrai capito, la fedina penale è un documento importantissimo nella vita di una persona, poiché, prendendone visione, sarà possibile ricostruire la vita giudiziaria del soggetto.
I precedenti penali possono “sporcare” la fedina penale creandoti più di qualche problema.
Pur non potendo cancellare un precedente penale fortunatamente la Legge consente di neutralizzarne gli effetti.
In questi casi puoi rivolgerti ad un Avvocato penalista il quale saprà senz’altro consigliarti ed indicarti la via più veloce per porre rimedio a questa sgradevole situazione.
Se hai la fedina penale sporca e vuoi sapere come fare per ripulirla, contattami.

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