Cosa si rischia per un piccolo furto?

cosa si rischia per un piccolo furto

Avvocato cosa si rischia per un piccolo furto?
Il furto è uno tra i reati che vengono commessi più di frequente, a volte per necessità altre volte per ingenuità.
È possibile che tu ti sia trovato esattamente in questa situazione ad esempio per aver commesso un piccolo furto in un supermercato o in un negozio di abbigliamento.
Cosa fare allora in questi casi? Come muoversi?
Allora mettiti comodo e presta la massima attenzione perché di questo parleremo in questo articolo.


Mi chiamo Mattia Fontana ed esercito la professione di Avvocato penalista a Roma. In questo articolo ti parlerò di cosa si rischia per un piccolo furto, cosa fare in questi casi, quali sono le possibile conseguenze e come uscire da questa brutta situazione.
Se invece vuoi saperne di più sul furto ti consiglio il seguente articolo: Furto: il reato previsto dall’art 624 cp
Ad ogni modo se vuoi sapere cosa si rischia per un piccolo furto mettiti comodo e iniziamo.

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Quando viene commesso il reato di furto? [ torna al menu ]

Prima di sapere cosa si rischia per un piccolo furto, come prima cosa è importante sapere esattamente cos’è un furto.
Il furto è un reato che consiste nel sottrarre un bene a chi lo detiene con lo specifico fine di trarre un profitto per sé o per altri.
Il reato si realizza quando vi è uno spossessamento vero e proprio. Il semplice spostamento della cosa da un luogo ad un altro non integra pertanto il reato di furto ma al massimo il tentativo.
Il bene può anche non avere valore economico, così come il profitto può avere anche natura non patrimoniale, tuttavia è necessario che il reo agisca con quello specifico fine. Ovviamente la gravità del reato dipende anche dal valore del bene sottratto e da altre circostanze.
Ma cosa si rischia per un piccolo furto? E quali sono le conseguenze?

 

Piccolo furto: conseguenze [ torna al menu ]

Quando si commette un furto è possibile che non si venga scoperti nell’immediato. Questo però non significa che non si possa essere individuati ed identificati in un secondo momento grazie a vari sistemi tra cui la videosorveglianza.
Nel caso in cui tu venga scoperto ti starai chiedendo se è possibile evitare una querela pagando la merce che hai provato a sottrarre. È quasi impossibile che ciò accada. Il più delle volte (soprattutto per i casi di furto al supermercato o altre attività commerciali) la querela viene presentata salvo poi poter trovare un accordo con la persona offesa in seguito.
Se la querela verrà presentata verrai identificato, ti verrà chiesto di eleggere domicilio e di nominare un avvocato. Inizierà cioè un vero e proprio procedimento penale.

 

Cosa si rischia per un piccolo furto [ torna al menu ]

Il furto può essere semplice o aggravato. Il più delle volte vengono contestate circostanze aggravanti ma non è detto che accada.
Se dovesse essere contestato un furto semplice la pena prevista è la reclusione da sei mesi a tre anni e la multa da 154 euro a 516 euro.
La pena prevista per il furto aggravato invece è la reclusione da due a sei anni e la multa da euro 927 a euro 1.500.
Quelle appena viste sono le pene previste dal codice penale ma questo non significa che questa pena sarà quella applicata in concreto dal Giudice. Ci sono varie soluzioni al tuo problema di cui a breve parleremo.

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Cosa fare in caso di piccolo furto [ torna al menu ]

I furti, soprattutto quelli relativi a beni di modico valore, non sono reati gravi. Questo però non significa che ci si possa disinteressare del procedimento penale che ti riguarda, anzi questa è in assoluto la scelta più sbagliata che puoi compiere.
Ci sono varie strategie per uscire da questa brutta situazione.
Con la Riforma Cartabia la maggior parte dei furti sono divenuti procedibili a querela di parte. La riforma ha permesso all’autore del reato di trovare un possibile accordo con la persona offesa, la quale, a fronte di un risarcimento potrebbe anche decidere di rimettere la querela.
L’alternativa potrebbe essere rappresentata dall’estinzione del reato per condotte riparatorie ai sensi dell’art. 162 ter del codice penale. In questo caso il Giudice potrebbe riconoscere la congruità della somma offerta a prescindere dal fatto che sia stata accettata dalla persona offesa.
Un’altra valida alternativa potrebbe essere la messa alla prova o tentare di ottenere una sentenza di esclusione della punibilità per tenuità del fatto.

 

Furto di lieve entità [ torna al menu ]

Come abbiamo in parte già visto, in caso di furto relativo ad un bene dal valore limitato, si potrebbe riuscire ad ottenere l’esclusione della punibilità per tenuità del fatto. Ma di cosa si tratta?
Nei reati per i quali è prevista la pena detentiva non superiore nel minimo a due anni la punibilità può essere esclusa quando, per le modalità della condotta e per l’esiguità del danno o del pericolo l’offesa è di particolare tenuità e il comportamento risulta non abituale.
Una doverosa precisazione. Questa non è una sentenza di assoluzione. Con questa sentenza il Giudice non ti sta assolvendo e non sta dicendo che sei innocente. Hai commesso il fatto ma è tenue pertanto lo stato rinuncia alla tua punizione.

 

Cosa si rischia per un piccolo furto: conclusioni [ torna al menu ]

Se hai letto attentamente l’articolo avrai ormai capito cosa fare e come muoverti nel caso in cui ti abbia commesso un piccolo furto.
Se hai commesso un piccolo furto (art 625 cpclicca qui per prendere visione dell’articolo) la prima cosa da fare è contattare immediatamente un avvocato penalista il quale potrà seguirti sin da subito e valutare insieme a te la strategia più efficace da seguire. Fortunatamente ci sono varie soluzioni al tuo problema ma è bene agire con prontezza e non perdere tempo.
Se hai commesso un piccolo furto, contattami.

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