
Avvocato ma se faccio uso personale di droga è reato?
Molte persone mosse dalla curiosità o dal fatto che consumano stupefacenti si pongono questa domanda.
Ci si potrebbe chiedere Cosa si rischia per uso personale? E cosa succede se fai uso di sostanze stupefacenti?
Presta la massima attenzione e continua a leggere l’articolo, a breve troverai tutte le risposte alle tue domande.
Mi chiamo Mattia Fontana ed esercito la professione di Avvocato penalista a Roma. In questo articolo ti spiegherò se l’uso personale di droga è reato e di cosa si rischia in questi casi.
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Che succede se fai uso di sostanze stupefacenti? [ torna al menu ]
Fare uso personale di droga è reato?
Cominciamo subito che fare uso di sostanze stupefacenti in Italia non è reato. Ciò però non significa che questo comportamento sia legale.
Utilizzare personalmente droghe infatti è comunque un illecito e da questo comportamento possono derivare specifiche conseguenze che più avanti vedremo. Tuttavia fare uso personale di sostanze stupefacenti non è reato e non determina l’apertura di un procedimento penale.
Per questa ragione si tratta di un comportamento da tenere nettamente distinto dalla detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Quando è spaccio e quando uso personale di droga? [ torna al menu ]
Se l’uso personale di droghe non è reato la stessa cosa non si può dire quando si parla di detenzione ai fini di spaccio.
Ma quando si può parlare di spaccio? Vi sono dei limiti stabiliti dalla legge, al di sopra dei quali il possesso di sostanza stupefacente si presume destinato allo spaccio.
Al di sopra di questa soglia (a breve vedremo a quanto ammonta) la detenzione si presume destinata allo spaccio e non può più parlarsi di uso personale, a meno che non vi siano circostanze che possano provare il contrario.
A seguito di una perquisizione potrebbero essere rinvenute bustine di plastica, bilancini di precisione, dosi preconfezionate o grosse quantità di denaro. In questo caso sarà difficile provare l’uso personale. Si tratta di condotte tipiche di una attività di spaccio continuativa e professionale.
Se invece la quantità è minima, se il soggetto risulta essere un consumatore abituale e non vi sono altri elementi contrastanti è possibile sostenere l’uso personale anche se viene superata la soglia.
Cosa si rischia per spaccio? [ torna al menu ]
Come abbiamo visto se si detiene sostanza stupefacente in quantità superiore alla soglia stabilita dalla Legge si presume che la stessa sia destinata allo spaccio.
Non è necessario che le Forze dell’Ordine ti vedano mentre stai cedendo sostanza stupefacente, essendo sufficiente la detenzione sopra alle soglie stabilite per far sì che si possa parlare di reato.
L’art. 73 D.P.R. 309/1990 al primo comma prevede la reclusione da sei a venti anni e la multa da 26.000 a 260.000 euro per il soggetto che coltiva, produce, fabbrica, estrae, raffina, vende, offre o mette in vendita, distribuisce, commercia, trasporta, procura ad altri, invia, passa o spedisce in transito, consegna per qualunque scopo droghe pesanti (es. cocaina, eroina ecc.)
Il quarto comma dello stesso articolo, prevede la pena della reclusione da due a sei anni e la multa da euro 5.164 a 77.468 per condotte riferibili alle droghe leggere.
Quanti grammi di droga per uso personale? [ torna al menu ]
Abbiamo detto che ci sono dei limiti stabiliti dalla legge, al di sopra dei quali il possesso di sostanza stupefacente si presume destinato allo spaccio.
Questi limiti sono indicati dal decreto del Ministero della Salute pubblicato il 24 Aprile 2006 sulla Gazzetta Ufficiale n. 95 (clicca qui per visualizzarli).
Eccoli di seguito:
Sostanza | Q.M.D. in mg di principio attivo | Sostanza lorda in grammi | N. di dosi o assunzioni |
Eroina | 250 | 1,7 | 10 ass. |
Cocaina | 750 | 1,6 | 5 ass. |
Cannabis, Marijuana Hashish | 500 | 5 | 15-20 |
MDMA | 750 | 5 compr. | 5 ass. |
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Cosa si rischia per uso personale? [ torna al menu ]
Se è vero l’uso personale non configura alcun reato, ciò non significa che tale comportamento sia legale.
Fare uso personale di droghe comporta infatti la possibilità che vengano applicate sanzioni amministrative.
Tali sanzioni vengono irrogate dal Prefetto e dureranno per un periodo che va da: due mesi ad un anno se si tratta di droghe pesanti. Da uno a tre mesi per le droghe leggere.
Le sanzioni previste sono:
1. la sospensione della patente di guida, del certificato di abilitazione professionale per la guida di motoveicoli e del certificato di idoneità alla guida di ciclomotori o divieto di conseguirli per un periodo fino a tre anni;
2. la sospensione della licenza di porto d’armi o divieto di conseguirla;
3. la sospensione del passaporto o di ogni altro documento equipollente o divieto di conseguirli;
4. sospensione del permesso di soggiorno per motivi di turismo o divieto di conseguirlo se cittadino extracomunitario.
Uso personale di droga è reato? Conclusioni [ torna al menu ]
Se hai letto attentamente l’articolo avrai trovato una risposta alla domanda: fare uso personale di droga è reato?
Fare uso personale di droga non è reato tuttavia questo comportamento non è legale e possono essere applicate delle sanzioni amministrative tra cui la sospensione della patente di guida, della licenza di porto d’armi, del passaporto o del permesso di soggiorno.
Se invece sei stato perquisito, la presenza di soldi contanti, di un bilancino di precisione di più confezioni di dosi e di strumenti adatti a tagliare la droga faranno propendere per la contestazione del reato di spaccio.
Ad ogni modo se ti viene contestato tale reato ti consiglio di rivolgerti ad un Avvocato penalista che sappia darti le giuste indicazioni anche in vista di un eventuale processo penale.
Se sei indagato per spaccio di droga o se ti è stato contestato l’uso personale contattami.
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